Treating COVID-19 patients
Tools and techniques
Sistemare i pazienti di terapia intensiva trattati con respiratore in posizione prona si rivela spesso un intervento efficace.
Movimentare un paziente dalla posizione supina a quella prona in maniera sicura può però trasformarsi in un processo lungo e laborioso che coinvolge diverse risorse ed attrezzature.
Normalmente sono infatti necessarie 4-6 persone per adempire questo compito.
La movimentazione precoce è una parte fondamentale del ricovero del paziente dopo il trattamento in terapia intensiva.
I pazienti con problemi respiratori traggono infatti particolare beneficio dalla movimentazione precoce.
L’operazione può però trasformarsi in un processo impegnativo e rischioso sia per lo staff medico che per il paziente che spesso fa affidamento sul supporto dello staff.
Usando gli strumenti e le tecniche giuste è possibile gestire in maniera efficace le operazioni di movimentazione da una posizione prona ad una laterale e la movimentazione precoce coinvolgendo meno personale possibile.
A tal proposito, Guldmann ha creato due video che mostrano come utilizzare un sollevatore a soffitto e le relative imbragature per movimentare i pazienti.
Tutte le imbragature mostrate nel video sono monouso a garanzia della salute del personale sanitario e dei pazienti.
Il video è stato realizzato nel centro test di Guldmann, non esitate a contattarci per avere maggiori informazioni.
Galleria di immagini
WHO: Clinical management of COVID-19
In adult patients with severe ARDS, prone ventilation for 12–16 hours per day is recommended.
Application of prone ventilation is strongly recommended for adult patients and may be
considered for paediatric patients with severe ARDS but requires sufficient human resources and expertise to be performed
safely.
Management of critical illness and COVID-19: prevention of complications:
- Reduce the incidence of pressure ulcers. Turn the patient every 2 hours
- Reduce the incidence of ICU-related weakness. Actively mobilize the patient early in the course of illness when safe to do so.
Source: WHO